Il 10 giugno 2023, il nostro campeggio ha ospitato la fotografa Dalila De Luca e un gruppo di giovani per la realizzazione del "progetto Breath".

Come ci spiega Dalila sulla sua pagina Instagram www.instagram.com/daliladeluca_ph2 : il suo lavoro è nato dalla convinzione che il mezzo fotografico racchiuda in sé un grande potere terapeutico.La scelta del nudo vuole sottolineare il fascino del linguaggio non verbale del corpo e delle energie che possono essere trasmesse attraverso il suo movimento.

Breath nasce dalla volontà di creare un momento di unione e condivisione, un'esperienza di introspezione personale e collettiva attraverso l'energia dei corpi in movimento, immersi nel verde, il respiro di Madre Terra che ci ama per ciò che siamo.
Essere connessi in una rete di energia più grande, generata dalla magia della creazione, dal contributo del singolo per un obbiettivo comune: vivere un'esperienza unica.
Breath ha unito questo concetto al sentire il respiro della terra e divenire un tutt’uno con essa.

Quando è stata l'ultima volta in cui ti sei sentito completamente libero di esprimere la tua essenza?

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L'esperienza in breve:

L'artista Dalila De Luca ha documentato e filmato con la sua macchina fotografica l'intera giornata.
Virginia Rabito ha guidato il momento iniziale di meditazione e yoga con l'utilizzo di oli essenziali.
Alessandra Borgosano (vocal trainer) e Marisa Inglese (arteterapeuta) hanno condotto esercizi di gruppo sulla conoscenza di se stessi attraverso il corpo, la vocalità, il movimento, indagando la dimensione rituale e primordiale che da sempre accompagna l'uomo nella scoperta del mondo.

"Sentire il respiro della Terra e divenire un tutt’uno con essa"

Ognuno, offrendosi a servizio dell'arte, ha potuto ri-scoprire se stesso, lasciando fluire le proprie emozioni
in un atmosfera di empatia e rispetto reciproco.